martedì 18 luglio 2017

A te....

Sette anni fa a quest'ora non sapevo già più che ora fosse...ogni facoltà mentale sana che era rimasta stava lasciando il posto a una pazza isterica che se fossimo stati nel medioevo avrebbero esorcizzato piuttosto che ricorrere al cesareo una decina di ore più tardi.... tra una tizia che continuava a dirmi:respira, tuo padre che al capezzale del letto cercava un appoggio per ronfare e ogni tanto esordiva con "sei bellissima", (evidentemente un po'di epidurale avanzata l'avevano fatta anche a lui), la mia povera mamma appena arrivata da Napoli che per la "corsa"  stavano per ricoverare anche lei 😝che attendeva me che attendevo te e chissà perché tu ed io attendevamo che questa notte infinita finisse...a te che mi hai reso mamma per la prima volta, (dopo 16 ore di travaglio e un cesareo...ma sì...questi sono dettagli );a te che mi hai fatto battere il cuore con un ritmo nuovo, a te che quando venisti al mondo mi hai fatto incidere nella carne il più bel sorriso sulla pancia, il più prezioso tatuaggio che una donna possa avere, a te che mi hai insegnato che cosa significa preoccuparsi davvero 24 ore su 24 no stop di una persona, a te che riempi costantemente i miei pensieri con l'unico intento di vederti felice, felice davvero, ti auguro che la tua dolcezza, la tua sensibilità, la tua forte volontà, la tua generosità, la tua pazienza infinita che eserciti quotidianamente con la piccola peste di tuo fratello , tutte qualità che ti rendono  un bambino speciale, possano essere sempre presenti nel bagaglio che ti servirà e al quale potrai attingere nella vita accompagnandoti sempre affinché possa tu diventare un uomo speciale! Tu per me lo sarai sempre e comunque! Ti voglio un universo di bene! La tua mamma 



lunedì 17 luglio 2017

Chi defeca in compagnia....

Ho la netta sensazione che entrambi i miei figli, sette e quattro anni, abbiano una qualche perversione olfattiva, una sorta di vocazione al sacrificio quotidiano, dei kamikaze, insomma...Oramai è da tempo immemore, circa da sette anni, se non contiamo i nove mesi passati nella pancia del primo figlio in qualità di spettatore attivo, che non faccio cacca da sola in bagno. Il pubblico negli anni è vertiginosamente aumentato, nonostante abbia il vaghissimo sospetto che non sia per la qualità delle mie performance, che, a dire il vero, rimangono sempre uguali nel tempo. Le ho provate di tutte i colori, a sgattaiolare a rasoterra sul pavimento a mo' di esercitazione militare, coi gomiti puntati e trascinando le gambe per non fare rumore; ho provato a defecare al buio, per non accendere la lampadina della curiosità dei miei figli, che evidentemente hanno affinato l'olfatto, visto che mi beccano sempre e puntualmente; ho provato a ingerire quantità di aceto in modo da sganciare bombe atomiche che evocassero una sorta di Hiroshima...niente, i miei figli non desistono...anche quando sono stata male sudavo freddo, evacuavo ogni sorta di mostri dal deretano...loro, entrambi, temerari, erano capaci di chiedermi nel momento delirante del finale travolgente: mamma, ma chi fa il miele? le api? e come fanno?...ecco...oggi ero esasperata...avrei voluto godermi un bel giornale di gossip comodamente seduta sul wc, cazzeggiare su facebook, scaccolarmi il naso con le unghie appena fatte...così non appena hanno varcato la soglia ho gridato:"bimbi, via di qua, scappate, non respirate, quest'aria fa male!"....Inutile dirvi che dopo la prima fuga repentina spaventati da quella che come un'isterica sul wc con gli occhi di fuori ha gridato come una pazza che si spacciava per la loro madre con i capelli ritti in testa, sudata da far paura, ecco, che tornano più carichi di prima...con un libro in mano" Marco fa la cacca nel vasino"...Mamma ce lo leggi? Addio gossip...addio facebook...benvenuta "cacca"! 

lunedì 10 luglio 2017

L'ossessione dello psicologo!

Come raccontato qualche post fa, una disavventura colecistica mi ha portato a perdere ben 15 chili in pochi mesi per la gioia del mio armadio e la disperazione del mio conto in banca!....Detto ciò c'è una cosa che caratterizza da sempre i miei familiari quando comunico loro che ho qualche dolore o che non mi sento bene, non sono in forma...no, non parlo di mio marito che in questi casi svaligia farmacie e interroga i farmacisti fino allo stremo tanto che quando lo vedono attivano il pulsante con lampadina rossa intermittente:" sarainesca chiusura immediata"...Parlo della mia famiglia d'origine...ecco....quando dico loro che sto male: un mal di testa, mal di denti, un callo sotto il tallone, un brufolo sull'orecchio, mal di pancia, tosse e raffreddore, ecc..ecc... la prima cosa è mandarmi....dallo psicologo! Mah...Quasi lo psicologo fosse il santone, il guru, il mago merlino che ha pronta la soluzione che spesso mi viene ripetuta: "Non ci pensare! "...." Perchè non vai da uno psicologo?"....Quando si tratta di un mal di testa, un brufolo che sto per schiattare, un'unghia incarnita ci sta tutto il "non ci pensare"...ma quando ho avuto male e disagi per la cistifellea psichedelica impazzita sentirmi ripetere "non ci pensare" ha fatto solo aumentare il livello di bile in circolo...! Ma io dico: non sarebbe meglio cercare di ascoltare semplicemente senza per forza sembrare pazza per un qualcosa che è davvero fisico e non psicologico? Perchè credere che io sia pazza o stressata o che semplicemente mi stia suggestionando? Insomma...avere sempre lo psicologo in tasca ti manda davvero dallo psicologo! ;D

Accidentali incidenti!

Domenica pomeriggio dai nonni...il polpettino piccolo ed io facciamo un giretto con la "moto" nel vialetto...tempo tre nanosecondi di distrazione e mi giro vedendo il polpettino che citofona ad una villetta...vabbè che nel suo sangue scorre un po' di scugnizzitudine napoletana però ...gli chiedo che sta facendo e lui:- mamma, era finita la benzina, papà schiaccia i pulsanti quando fa benzina, vedi?- ok sudore freddo- quanti ne hai schiacciati? - tutti mamma! ....vallo a spiegare che vi abbiamo svegliato alle tre del pomeriggio di domenica perché mio figlio doveva fare benzina!

mercoledì 5 luglio 2017

Fastidiosi indicatori di direzione!

Lo devo ammettere, sono insofferente ed intollerante.
"Non fare così"..."Non dire così"..."Dovresti fare così" "Dovresti fare colà"...e poi mi si chiede come mai appaio così insicura.
Da sempre mi accompagna un forte senso di inadeguatezza...mettici che poi mi sono dovuta adeguare spesso a situazioni esterne non sempre "normali"adesso, di conseguenza, ho maturato una intolleranza verso chi crede di doverti orientare ogni azione...E' pur vero che spesso questo atteggiamento viene assunto senza malizia, senza voler per forza danneggiare, ma è anche vero che dopo un pò questo stesso atteggiamento stufa e non poco...Sento pesante addosso la fatica di gestire le relazioni  umane...da quelle con le persone più vicine a quelle con le persone più lontane.
La tentazione forte è quella di chiudermi in silenzio, isolarmi anche se la mia natura socievole ed estroversa non può fare a meno degli altri...Ho ripreso un pò in mano il blog proprio per questo, per avere l'illusione che possa esserci qualcuno dall'altra parte dello schermo che mi possa capire...in fondo Potolina è la parte più schietta di me, quella in cui mi ci ritrovo totalmente, quella in cui posso essere davvero libera....

martedì 4 luglio 2017

A proposito di medici...

Qualche settimana fa mi compaiono dei lampi agli occhi all'improvviso....ovvio che il mio primo pensiero è stato: sto per morire.... adesso come faccio? Non mi sono nemmeno depilata che figura se vado al pronto soccorso, penseranno di aver catturato un primate....Poi cerco di conviverci per un pò ( con i lampi agli occhi, non con i peli, quelli oramai fanno parte della mi essenza) fino a quando mio marito non mi costringe ad andare al pronto soccorso oftalmico considerate le smorfie che facevo con gli occhi tentando di individuare bene queste macchie di luce dove fossero collocate circa tre secondi ogni due ...sì sembravo una con un tic da crisi apoplettiche...
Al pronto soccorso mi hanno subito rassicurato: Signora cosa aspettava a venire, è venuta accompagnata? Come dire dica addio ai suoi cari, tachicardia assicurata che seppure non avessi avuto nulla in quel momento un infartino da panico ci stava tutto....
Appurato che i miei occhi stanno bene la diagnosi è: stress.
Ok, non sapete un tubazzo di nulla per cui adesso devo andare su google e morire di paura cercando i sintomi e facendomi diecimila pippe mentali...come se il mio cervello non fosse già in sovraffollamento!
Passano i giorni e vado dal chiropratico , dopo giorni di ipotesi, radiografie, ricerche su google e crisi di panico, che cerca di rassicurarmi dicendomi che alla cervicale non ho nulla, nulla che influisca sul nervo ottico e mi elenca tutte le possibili cause di questi lampi agli occhi: allucinazioni, ictus, ischemie, alzheimer, neuroni che si suicidano e stanchezza e stress...
Ottimo direi...una lezione però l'ho imparata, quando stai male, a meno che non stai per morire o piegata in due o con una accetta in testa che non riesci a levare da sola e tamponare la ferita con acqua ossigenata e ovatta, ecco, non rivolgerti ad un medico...tanto ti dirà: stress...bolle alle caviglie con tanto di prurito? stress; mal di testa ? stress; mal di denti? stress; mal di spalla? stress...ih che stress! 

lunedì 3 luglio 2017

Quindici chili fa...

Quindici chili fa pesavo quindici chili in più..e fin qui non fa una piega anche se fa tante smagliature...troppe!
Ma la dieta che ho fatto è abbastanza esclusiva...diciamo che non è consigliabile in nessun modo anche se la soddisfazione di passare da una XL a una S è qualcosa di inenarrabile!
Tutto è cominciato con una settimanina di nausea...al che la prima cosa è stata: sono incinta!?!?!? Detto fatto, comprato test: niente bambini all'orizzonte....poi diarrea acuta, nausea, diarrea, diarrea e nausea e potrei continuare così fino a scrivere un libro lungo tanto quanto la Divina Commedia ma di certo poco interessante, un pò monotono e decisamente rivoltante....
La prima cosa che dicono i medici è stress....stress na cippa di minchia! In realtà è quando non sanno cosa dire e così ti inducono a cercare tutti i sintomi su google...compreso la scelta della bara perchè invece di rassicurare in google trovi tutte le malattie racchiuse nei tuoi sintomi...io non ho nulla da lasciare per cui il testamento sarebbe stata l'unica cosa che avrei potuto trascurare!
Dopo miliardi di pippe mentali, pronto soccorso, attività dello scarico del water da record mondiale ecco diagnosticata una colecistina niente male...insomma...i calcoli lei se li era fatti bene!
Vedendo il lato positivo della cosa, ho cambiato alimentazione, entro in taglia s, mi rifaccio il guardaroba e gli specchi non presentano crepe al mio passaggio....cosa vuoi di più dalla vita? Un gelato, un salame, una fritturina di pesce, una coca cola, del cioccolato, un bicchiere di vino rosso, patatine fritte, il mac chicken di mac donald, e soprattutto rivoglio le mie tette al posto di sti due palloncini mosci e sgonfi che mi ritrovo davanti....devo continuare!?!?!??!p.s. ah...il tutto in tre mesi!

Cellulare

 Mi dicevano : “Sta’ attenta, vedrai, ora che hai comprato il cellulare a Patatino ne diverrà dipendente !!!” Io terrorizzata ho catechizzat...